

Il corso consente di maturare 20 crediti validi ai fini della formazione continua.
Il corso è a numero chiuso ed è necessario raggiungere almeno 15 partecipanti.
Il corso fornisce le competenze per diventare un punto di riferimento nella consulenza pensionistica. Questo, attraverso la sua triplice formula (teoria – laboratorialità – specializzazione tematica), consente di prendere coscienza delle aree di criticità del sistema previdenziale italiano e di guidare i propri assistiti verso la migliore soluzione pensionistica possibile. Dopo un primo modulo basato su momenti formativi strutturati nella disciplina degli accessi a pensione e del calcolo dell’assegno, i professionisti approfondiranno tutti gli ambiti professionali rispondenti ai fabbisogni della propria platea di clienti (dirigenti, aziende dello spettacolo, agricoli etc.) con e-learning tematici. Il laboratorio finale consentirà di affrontare casi sottoposti dai partecipanti nonché di simulare consulenze specifiche preparate dagli stessi professionisti in aula.
Obiettivi
Comprendere le aree di criticità del sistema previdenziale italiano e sapere guidare i propri assistiti verso la migliore soluzione pensionistica possibile. Conoscere le principali forme di pensione e i metodi di calcolo, conoscere le peculiarità delle varie figure professionali (dirigenti, aziende dello spettacolo, agricoli etc.); affrontare attraverso case studies le nozioni teoriche partendo anche da casi concreti e applicare a questo contesto i principi deontologici.
Competenze
Calcolo pensionistico, analisi delle decorrenze, stime dei costi del riscatto di laurea; principi sul corretto dialogo delle gestioni pensionistiche; gestione previdenziale dei lavoratori inviati all’estero; corrette valutazioni deontologiche nell’esercizio della consulenza pensionistica; applicazione della consulenza pensionistica nel contesto aziendale con particolare riferimento alla gestione dell’esodo.
Relatori